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Practice variation in timing of antenatal corticosteroid administration in early-onset fetal growth restriction: A secondary analysis of the Dutch STRIDER study

Practice variation in timing of antenatal corticosteroid administration in early-onset fetal growth restriction: A secondary analysis of the Dutch STRIDER study


A cura della Dottoressa Chiara Del Prete

Commento della Professoressa Lorenza Driul e della dottoressa Ginevra Battello

 

INTRODUZIONE

La restrizione della crescita fetale ad esordio precoce è una condizione correlata alla mortalità perinatale e a una grave morbilità neonatale. La FGR a insorgenza precoce è stata definita come circonferenza addominale fetale <3º percentile o peso fetale stimato <5º percentile, associata a notch unilaterale e/o bilaterale dell’arteria uterina, PI dell’UA >95º percentile o PI dell’arteria cerebrale media <5º percentile.

La somministrazione materna di corticosteroidi in gravidanze ad alto rischio di parto pretermine ad un’età gestazionale compresa tra le 24 e le 34 settimane è stata dimostrato ridurre la mortalità e la morbilità perinatale. Lo scopo di questo studio è stato quello di esaminare le differenze negli esiti neonatali quando si confrontano diverse strategie di temporizzazione dei corticosteroidi.


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