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Fattori di rischio per la deiscenza anastomotica nella chirurgia del tumore ovarico avanzato: un ampio studio retrospettivo monocentrico

Fattori di rischio per la deiscenza anastomotica nella chirurgia del tumore ovarico avanzato: un ampio studio retrospettivo monocentrico


Specializzanda Dottoressa Virginia Vargiu

 

Relatore  Prof.ssa Anna Fagotti

Correlatori  Prof. Giovanni Scambia e Dott.ssa Barbara Costantini

 

Introduzione

Il tumore ovarico (OC) rappresenta l’1,2% di tutti i nuovi casi di tumore negli Stati Uniti ed è, ad oggi, il più letale di tutti i tumori della sfera riproduttiva femminile.

Conosciuto anche come “killer silenzioso” a causa dei suoi sintomi aspecifici, viene solitamente diagnosticato in una fase avanzata di malattia.

Data la via di diffusione prevalentemente peritoneale, è comune trovare, al momento della diagnosi, una carcinosi peritoneale diffusa che coinvolge più superfici e organi; in particolare, a causa della prossimità anatomica, il sigma retto risulta essere uno degli organi più frequentemente colpiti3 (Figura 1).

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