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Infiltrazione del sigma-retto nel cancro ovarico: studio prospettico per valutare la sensibilità dell’EUS (ecografia endoscopica)

Infiltrazione del sigma-retto nel cancro ovarico: studio prospettico per valutare la sensibilità dell’EUS (ecografia endoscopica)


Specializzando Dottor Giacomo Lorenzo Maria Di Fiore

 

Relatore  Prof.ssa Anna Fagotti

Correlatore  Prof.ssa Antonia Carla Testa

 

INTRODUZIONE

Il cancro ovarico è il settimo tumore più comune diagnosticato tra le donne in tutto il mondo. Nelle regioni più sviluppate, soprattutto in Europa, è addirittura il quinto. Negli stadi avanzati, il trattamento eseguito è la citoriduzione chirurgica combinata con la chemioterapia a base di platino.

Il singolo fattore prognostico indipendente più importante nel carcinoma ovarico avanzato è la resezione completa con assenza di malattia residua sia nella chirurgia di debulking primaria (PDS) sia in quella di intervallo (IDS),

Spesso il ginecologo chirurgo, per ottenere la completa resezione macroscopica del tumore a tutti i livelli, deve essere in grado di eseguire tecniche di resezione multiviscerale, deve essere in grado di operare nella parte superiore dell’addome e nel retroperitoneo.

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