Italiano
English
Randomized Trial of Cytoreductive surgery for Relapsed Ovarian Cancer
A cura della Dottoressa Alice Zampolini Faustini
Commento della Professoressa Anna Fagotti
Obiettivo
Il trattamento del carcinoma ovarico avanzato, al momento della diagnosi, è ormai consolidato: chirurgia di citoriduzione primaria con l’obiettivo di ottenere una completa resezione macroscopica di tutto il tumore e chemioterapia a base di carboplatino-taxolo, con l’aggiunta di Bevacizumab o PARP-inibitori, che hanno recentemente dimostrato essere associati a una maggiore progression-free survival (PFS).
Per quanto riguarda invece la recidiva di carcinoma ovarico, il trattamento standard non è ancora ben definito, attualmente è basato sulla chemioterapia; tuttavia, si vuole stabilire il possibile ruolo della chirurgia di citoriduzione secondaria. Fino all’inizio degli studi DESKTOP vi erano alcune evidenze disponibili sui benefici della chirurgia per pazienti affette da recidiva di carcinoma ovarico platino sensibile, ma si limitavano a studi retrospettivi ed effettuati su un campione di popolazione piuttosto eterogeneo.
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