Le donne che si sottopongono ad annessiectomia bilaterale profilattica sono donne sane, che hanno magari avuto dei casi di tumore ovarico in famiglia e che dopo aver effettuato il test per la mutazione del BRCA ed aver ricevuto conferma della mutazione del gene, decidono di sottoporsi preventivamente all’asportazione di ovaie e tube.
In questo contesto, è possibile proporre una chirurgia mininvasiva, addirittura scarless, quindi senza cicatrici, con un approccio percutaneo (MiniLap® – incisioni cutanee laterali di 2.8 mm).
Questo tipo di approccio, tuttavia, richiede l’utilizzo di un device multifunzione che consenta dall’unico accesso da 5 mm sovrapubico, di tagliare e al tempo stesso di avere un controllo perfetto dell’emostasi.
Il CAIMAN® – B.BRAUN risponde perfettamente a questa esigenza e rappresenta il valore aggiunto in una chirurgia scarless. Questo device, infatti, coadiuva l’operatore durante alcuni delicati tempi chirurgici, in particolare durante la coagulazione e sezione dell’infundibolo pelvico e del legamento utero-ovarico, consentendo una chirurgia efficace e time-sparing.